L’inizio di un nuovo anno è sempre il tempo di bilanci e nuovi progetti. Nell’intervista all’on. Andrea di Giuseppe tutte le novità attese per il 2024.
Ai nostri microfoni il parlamentare Andrea Di Giuseppe – eletto nella circoscrizione estera Centro e Nord America- riassume il suo impegno in un anno di lavoro politico intenso, con riflessi gravosi sulla vita privata. “La denuncia alla Guardia di Finanza del tentativo di corruzione che ho ricevuto, ha scoperto un giro milionario di visti falsi, operato in alcune Ambasciate italiane. L’inchiesta è ancora in corso e si attendono nuovi risvolti. Oggi vivo sotto scorta e la limitazione della libertà personale mia e della mia famiglia, pesa, ma rifarei tutto quanto fatto”
- L’attenzione del governo italiano ai concittadini residenti all’estero.
- La vita all’estero per una percentuale altissima di italiani non è una scelta ma una necessità dettata dalla mancanza di opportunità nel nostro Paese. Nell’intervista il parlamentare Di Giuseppe, presidente del Commercio Internazionale – Commissione Esteri- spiega la visione del governo italiano per la crescita congiunta dell’economia nazionale, per chi decide di emigrare o di internazionalizzare la propria azienda.
- Fino a 5000 euro di multa a chi risiede all’estero e non si iscrive all’AIRE, la nuova sanzione prevista anella legge di Bilancio 2024. Perché è necessaria.
- I cittadini Aire e l’assistenza sanitaria in Italia, la proposta di legge dell’on. Di Giuseppe” i residenti italiani all’estero possono scegliere di curarsi in Italia pagando una iscrizione annuale al Sistema sanitario Nazionale. Un servizio a pagamento per chi non ama le tasse in Itala quindi per non gravare sui bilanci dello Stato.
- Il voto all’estero: le prospettive dopo il test effettuato in 5 Consolati nel mese di dicembre scorso. “Sono certo che per la prossima tornata elettorale, non ci saranno piu i plichi cartacei con la “sorpresa”. Ogni italiano Aire voterà con voto elettronico. Il Ministero degli Interni ha effettuato un test in 5 consolati europei il mese scorso e i risultati sono più che soddisfacenti”.
I temi cari agli italiani residenti all’estero sono condivisibili a prescindere dall’appartenenza politica? “Ho un ottimo rapporto con i colleghi eletti all’estero – dichiara l’on. Di Giuseppe- sono l’unico parlamentare di Fratelli d’Italia eletto nel mondo, stimo molto i colleghi dell’opposizione. Tra me e loro la differenza però sta nell’operatività oltre i proclami e questo è testimoniato dai problemi che si denunciano da anni e mai risolti. Siamo al governo da poco più di un anno, abbiamo davanti una legislatura completa durante la quale, sono certo, affronteremo e risolveremo le criticità più gravose”