Il Centrodestra unito si dice pronto a concretizzare alle urne il vantaggio che i sondaggi gli riconoscono. Alla manifestazione di chiusura della campagna elettorale in vista delle elezioni politiche di domenica prossima, 25 settembre, una fitta selva di bandiere ha colorato con il tricolore piazza del Popolo, nel cuore di Roma. Migliaia i partecipanti. Sul palco allestito ai piedi del Pincio si sono alternati gli interventi dei leader della coalizione: Silvio Berlusconi, Maurizio Lupi, Matteo Salvini, Giorgia Meloni. Affollata l’area riservata alla stampa, con circa 500 giornalisti accreditati, di cui oltre 200 provenienti dall’estero.
BERLUSCONI
L’intervento, che è cominciato all’insegna dell’amarcord, è quello di Silvio Berlusconi Dal palco di piazza del Popolo il Cavaliere ha ricordato i meriti dei suoi governi, fiduciosi che potranno essere replicati dalla coalizione con Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati dopo il voto di domenica prossima. In ogni elezione – ha spiegato il fondatore di Forza Italia – i cittadini hanno sempre dato la stessa risposta: «L’Italia non vuole essere governata dalla Sinistra». Berlusconi ha poi parlato anche di politica estera: «Siamo parte dell’Ue, della Nato, dell’Occidente e amici degli Stati Uniti». Ed ha poi aggiunto: «Vogliamo un’Europa migliore, un’Europa davvero dei cittadini, che sia protagonista nel mondo diventando finalmente una potenza militare a livello mondiale».
SALVINI
Se il Centrodestra vincerà le elezioni e riceverà il mandato dal presidente della Repubblica, governerà per cinque anni. Un esecutivo stabile durante tutta la prossima legislatura è, dunque, la promessa che ha fatto Matteo Salvini agli italiani dal palco di Piazza del Popolo. Il segretario della Lega ha rievocato inoltre una serie di temi a lui cari: abolizione della legge Fornero e del canone Rai, stop allo sbarco di clandestini, flat tax (anche per le famiglie). Nel corso del suo intervento ha poi criticato le ingerenze straniere sul voto italiano, sottolineando che lui guarda ai risultati elettorali di altre nazioni, ma rispettando la volontà popolare. A tal proposito ha elogiato l’attuale governatore della Florida, Ron DeSantis, affermando che con un presidente degli Stati Uniti come lui «il mondo sarebbe un posto migliore».
MELONI
Chi teme un governo di Centrodestra? La Sinistra, solo la Sinistra. Di certo non la maggioranza degli italiani. È la tesi che Giorgia Meloni ha espresso dal palco di piazza del Popolo durante la manifestazione conclusiva della campagna elettorale. La leader di Fratelli d’Italia ha attaccato: «La Sinistra ha il terrore di perdere il suo consolidato sistema di potere». Tra le altre cose, la Meloni ha assicurato maggiore libertà per i cittadini in caso di una nuova pandemia. «Non accetteremo più che l’Italia sia l’esperimento dell’applicazione del modello cinese a un Paese occidentale». E nel giorno in cui l’Istat ha pubblicato le nuove previsioni secondo cui, a causa della crisi demografica, in 50 anni ci saranno 11 milioni e mezzo di italiani in meno, la presidente di Fratelli d’Italia ha posto l’accento sulla necessità di sostenere le famiglie con figli promettendo di aumentare del 50% l’assegno unico universale a loro destinato.