La sostenibilità
“L’italiano e la sostenibilità”, questo il tema dell’edizione 2023 della “Settimana della Lingua italiana nel Mondo”. L’obiettivo è promuovere, attraverso la lingua italiana, la cultura della sostenibilità e l’immagine della nostra nazione quale Paese all’avanguardia sulle tematiche ambientali.
La Settimana della Lingua italiana nel mondo si tiene ogni anno nella terza settimana di ottobre. Organizzata dalla rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura in collaborazione con i principali partner della promozione linguistica (MiC, MIM, MUR, CePeLL, Governo della Confederazione Elvetica, Accademia della Crusca, CGIE, Comunità Radiotelevisiva Italofona, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, RAI Italia e Società Dante Alighieri), la Settimana è divenuta nel tempo la più importante rassegna su scala globale dedicata alla nostra lingua.
New York
A New York sono previsti numerosi appuntamenti. “La Settimana della lingua italiana nel mondo ” è divenuta nel tempo la più importante rassegna su scala globale dedicata alla nostra lingua – ha dichiarato Fabio Finotti, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York – Sin dalla sua istituzione nel 2001, questo appuntamento ha ricevuto annualmente l’Alto Patronato da parte della Presidenza della Repubblica”. Nella Grande Mela sono previsti numerosi eventi tra cui convegni, mostre ed incontri
Il 16 ottobre convegno di apertura a New York
Un calendario ricco di appuntamenti inaugurato a New York con una conferenza sul tema “L’italiano e la sostenibilità”. L’incontro si svolgerà presso l’Istituto Italiano di Cultura il giorno 16 dalle ore 16.30 alle ore 19.00. Previsti gli interventi di: Fabio Finotti – direttore – IIC New York; Fabrizio Di Michele – Console Generale – Consolato Generale d’Italia, New York; Valerio de Cesaris – Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia; Antonella Valoroso – fondazione ranieri di sorbello; Anthony J. Tamburri – Dean, J.D. Calandra Italian American Institute; Cuny Silvana Mangione – vice Segretario Generale CGIE for the English-speaking area. “Un incontro per parlare e discutere di sostenibilità ,un dialogo con il pubblico” hanno dichiarato gli organizzatori. Per partecipare inviare la richiesta al seguente indirizzo email: iicny.rsvp@gmail.com
Roberto Dolci: la cultura italiana e la sostenibilità
Il tema del 2023, molto attuale – anche a seguito dei cambiamenti climatici in corso – punta a coinvolgere nel dibattito uomini e donne di ogni età. “Favorire uno sviluppo sostenibile è la sfida del futuro, ormai non più prorogabile. In prima linea è, come sempre, l’educazione- ha dichiarato il prof. Roberto Dolci dell’Università per Stranieri di Perugia. “L’insegnamento di una lingua straniera – ha detto- non si può quindi sottrarre al compito di sensibilizzare gli studenti, di tutte le culture, alle tematiche del rispetto dell’ambiente, dei cambiamenti climatici, dell’uso oculato delle risorse naturali. I principi di base della sostenibilità sono applicabili in tutti i campi.
“La cultura italiana, e la lingua che la rappresenta, ha in sé molti dei caratteri della sostenibilità. Il senso estetico e il rapporto con la bellezza che si manifestano anche nella relazione armoniosa tra le persone ed il territorio, il senso di appartenenza ad una comunità e di condivisione dei valori che la formano, la parsimonia e il rifiuto dello spreco sono segni che ne contraddistinguono la sostenibilità e si esprimono anche attraverso le manifestazioni artistiche e nella letteratura”.