L’Italy-America Chamber of Commerce Southeast (IACCSE) registra un boom del Made in Italy n Florida: moda, food e design trainano l’export
Nel 2024 le esportazioni italiane verso gli Stati Uniti hanno toccato quota settanta miliardi di euro, con la Florida in prima linea tra i mercati di sbocco. Solo nel Sunshine State si sono registrati 3,95 miliardi di dollari di export italiano, con una crescita alimentata da una domanda sempre più forte di prodotti made in Italy.
I settori trainanti: moda, cosmesi e nautica
A fare da apripista, secondo quanto riportato dalla Camera di Commercio Italiana nel Sud-Est degli Stati Uniti, sono moda e cosmesi, attualmente i settori più performanti, seguiti dalla nautica da diporto, storicamente uno dei comparti di punta. Altri pilastri dell’export sono agroalimentare (in particolare il vino), arredo casa, ceramiche, e meccanica industriale.
Italy-American Chamber of Commerce Southeast: rete e mentoring
“La Florida rappresenta un mercato strategico per il Made in Italy, e Miami è diventata un punto di riferimento per settori come moda, design, gioielleria e automotive,” spiega Boccanera di Italy Chamber of Commerce Southeas, sottolineando come il marchio Italia sia percepito come garanzia di eccellenza.
Oltre al supporto per l’ingresso nel mercato americano — tramite consulenze, networking e assistenza logistica — la Camera di Commercio organizza anche eventi mirati per favorire l’incontro tra aziende italiane e buyer americani.
Tra questi:
- Authentic Italian Food Festival (giugno): una trentina di imprese italiane presentano i loro prodotti a 150 buyer tra importatori, distributori e ristoratori.
- The Best of Italian Design (dicembre): evento boutique durante la settimana di Art Basel, con una quindicina di imprese italiane espositrici e 200 architetti e interior designer americani.
- Italian Business Community Night: una serata di gala che celebra il meglio del Made in Italy, unevento celebrativo con ospiti di rilievo, come il presidente FIFA Gianni Infantino.
Miami e i Mondiali 2026: nuove opportunità per il Made in Italy
Infine, lo sguardo è puntato verso il futuro: con Miami tra le città ospitanti dei Mondiali 2026, si aprono nuove opportunità per le imprese italiane che vogliono investire in una città sempre più centrale nei grandi eventi internazionali.
