Robin Williams amava l’Italia
L’America non smette mai di stupire, nonostante la crisi che attanaglia il mercato immobiliare nelle grandi metropoli americane, il lusso continua ad offrire case e appartamenti da sogno a costi proibitivi. L’ultima in ordine di tempo è la mega villa di Robin Williams a San Francisco, messa in vendita per 25 milioni di dollari (23,4 milioni di euro). Il famoso attore holliwoodiano scomparso nel 2014 l’aveva acquistata nel 1991 e l’aveva ristrutturata utilizzando soprattutto materiali Made in Italy per mantenere lo stile rinascimentale italiano che caratterizzava il palazzo.
Secondo i bene informati ci sarebbe gia una richiesta di acquisto, sarebbe un noto imprenditore americano che per ora preferisce l’anonimato.
Stile rinascimentale italiano
Per chi ama lo stile lo stile rinascimentale italiano puo essere questa una buona occasione per acquistare la dimora che risale al 1926. In questa spettacolare residenza ha vissuto l’indimenticabile Robin Williams con la moglie Marsha (rimasta per molti anni anche dopo il divorzio)
Probabilmente proprio i grandi spazi della casa hanno consentito per anni ai due coniugi divorziati una serena convivenza. Difatti la villa ha una superficie di oltre 1.000 metri quadri: 20 vani, di cui sei camere da letto e otto bagni. È uno dei più grandi lotti di proprietà privata di San Francisco, poiché si trova su un terreno di 1.500 m2.
La villa tra giardini e colonne di marmo
I mille metri quadri di superficie calpestatile hanno rifiniture e materiali pregiati con colonne di marmo, muratura e modanature elaborate che rispecchiano lo stile originario della casa. Tutto intorno i preziosi giardini con piante, alberi e siepi che ricordano tanto l’Italia. Cosi come gli elettrodomestici in cucina e i mobili di raffinata fattura dell’artigianato italiano.
L’ingresso ricorda molto lo stile impero romano con colonne in marmo che conducono ad un androne con pavimenti in legno di rovere con finiture in rame, bronzo e ferro. Con la ristrutturazione, la coppia ha mantenuto la carpenteria originale e ha contribuito a preservare i materiali della costruzione iniziale.
I tre piani dell’immobile offrono una vista eccezionale sull’Oceano Pacifico e sulla Baia di San Francisco, nonché sul Golden Gate.
A piano terra si trova l’ambiente più minimalista, il soggiorno con camino in pietra e accesso diretto ad un balcone. Poi la stanza per un ufficio, una sala da pranzo formale e uno spazio esterno. La cucina è stata progettata dagli chef di La Cornue, SubZero e Miele. La camera da letto principale presenta soffitti a volta a doppia altezza, un balcone privato con vista sul mare, una cabina armadio con mobili su misura e un bagno in stile giapponese con vasca e doccia.
Il piano superiore è suddiviso in altre quattro camere da letto, con due bagni completi.
Ovviamente non poteva mancare la guest house, l’area dedicata agli ospiti. Una zona della villa riservata, con una camera e ingresso indipendente. Accanto, una palestra, una sauna finlandese, una cantina e un giardino.