Il sogno di Pavarotti e la sua eredità
La Fondazione Luciano Pavarotti, creata dopo la morte del Maestro nel 2007, è un’organizzazione senza scopo di lucro creata con un duplice obiettivo: mantenere viva la memoria umana e artistica del maestro attraverso eventi a respiro internazionale e sostenere i giovani talenti della lirica più meritevoli.
L’ eredità più significativa che Pavarotti ci ha lasciato è l’importanza di promuovere la musica, l’arte e la cultura per costruire un mondo migliore. In questo ambito, aiutare i giovani cantanti lirici a plasmare il loro future è stato un obiettivo che il Maestro ha coltivato per tutta la sua vita. Oggi la Fondazione con le sue iniziative intende portare avanti la realizzazione del suo sogno, offrendo opportunità e visibilità ai giovani emergenti della lirica. Un aiuto che si concretizza anche attraverso un sostegno per rendere accessibile a tutti i meritevoli il percorso di studi e formazione.

A Naples la prima sede della Fondazione dopo quella di Modena
“Mi auguro sinceramente che la Fondazione Luciano Pavarotti possa avere presto una presenza permanente negli USA, soprattutto in un centro culturale cosí ricco e diversificato come Naples”, dice Nicoletta Mantovani Pavarotti- vedova del maestro e Presidente della Fondazione- al meeting che segna l’inizio di un progetto ricco ed ambizioso proprio in questa vibrante città nel Sud-Ovest della Florida.
Questo progetto, sviluppato in stretta collaborazione con la locale organizzazione culturale “Theater in the Garden”, prevede la costruzione di un teatro al coperto, un anfiteatro , un museo che raccoglie la storia di Pavarotti e della lirica. Si punta a creare un’ Accademia per creare e sviluppare giovani cantanti anche attraverso concorsi Internazionali.
La struttura dovrebbe ospitare anche un ristorante, chiaramente dedicato alla cucina italiana, tanto amata dal Maestro. Il costo stimato per questa iniziativa si aggira intorno ai $30 milioni e la raccolta di fondi è già iniziata.
In Florida la prima esibizione di Pavarotti negli USA
La domanda che sorge spontanea è: “ma perché realizzare questo progetto proprio a Naples, in Florida ? In effetti Pavarotti non visitò mai Naples durante la sua vita, ma ebbe sempre un affetto particolare per la Florida. Un affetto legato al suo debutto americano, che avvenne a Miami nel 1965. Il giovane tenore italiano interpretò Edgardo nella “Lucia di Lammermoor” di Donizetti, accompagnata dall’orchestra di Naples.
Quella di Miami fu per Pavarotti una esperienza indimenticabile e anche l’inizio del suo successo. Difatti in quello stesso anno esordì alla Scala di Milano e nel giro di pochi anni divenne una celebrità mondiale fino a diventare il più grande tenore di tutti tempi.
Calda accoglienza per la vedova del Maestro
La presentazione di questo Progetto artistico è stata suggellata da un meeting a Naples a cui ha partecipato, come ospite d’onore, proprio Nicoletta Mantovani Pavarotti. durante l’incontro, oltre a discutere del futuro, è stato dato spazio ad un gruppo di 5 cantanti lirici locali con grandi potenzialità canore.
Nella riunione si sono susseguite quindi discussioni sulle inclinazioni e potenzialità artistiche della comunità di Naples ed esibizioni di questi giovani, impegnati ad interpretare al meglio delle loro capacità le opere liriche più famose. Le esibizioni sono state tutte eccellenti ed il pubblico presente ha applaudito a scena aperta.
Aveva proprio ragione il maestro: ‘investire sui giovani nella musica non può che dare grandi soddisfazioni.’ Questo è quello che auspicabilmente verrà fatto a Naples dalla Fondazione Luciano Pavarotti.