Quarantacinque righe. Tanto è bastato ad Albert Einstein per cambiare il corso della storia, probabilmente a sua stessa insaputa. Ci riferiamo alla lettera che il padre della relatività inviò nel 1939 all’allora presidente statunitense, Franklin Delano Roosevelt, per prevenire la bomba atomica voluta della Germania nazista. Ora, quel documento, conservato in ottime condizioni dopo tutti questi anni, finirà all’asta da Christie’s, entro la fine dell’estate.
L’allarme di Einstein ed il progetto Manhattan
Secondo gli esperti, il valore della lettera oscilla tra i quattro ed i sei milioni di dollari. Nel messaggio del 2 agosto 1939, Einstein informò Roosevelt che i tedeschi avevano scoperto una forma di uranio che avrebbe potuto essere usata per un’arma di distruzione di massa.
Grazie al campanello d’allarme del fisico, la Casa Bianca promosse l’organizzazione che portò al Progetto Manhattan e, nel 1945, alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki. Del messaggio esistono due esemplari identici: l’altro si trova presso della Biblioteca Presidenziale Franklin D. Roosevelt a Hyde Park, New York.
In realtà, la lettera venne scritta materialmente dal fisico ungherese Leo Szilard. Einstein vi appose la sua firma prima che fosse spedita alla Casa Bianca.
Il prezioso documento, verrà venduto il prossimo 10 settembre, a New York. La lettera viene dalla ricchissima collezione privata del co-fondatore di Microsoft, Paul Allen, la cui raccolta d’arte, battuta all’asta sempre da Christie’s nel 2022, totalizzò un incasso record da ben 1,62 miliardi di dollari.
Dal 10/09, tre eventi dedicati alla collezione di Allen
La casa d’aste dedicherà tre eventi ai materiali raccolti da Allen. “Mai prima d’ora il mercato aveva visto una collezione di tale diversità. Quest’ultima coniuga perfettamente la storia della scienza e il genio tecnologico”, ha commentato Marc Porter, il presidente di Christie’s America.
Tutti i ricavati dei vari appuntamenti saranno destinati a iniziative ed associazioni filantropiche, care al papà di Microsoft. Allen è morto sei anni fa, a Seattle, a causa di un linfoma.
Oltre alla lettera di Einstein, il 10 settembre, verrà battuta all’asta anche la tuta dell’astronauta del progetto Gemini Ed White, stimata tra gli 80 ed i 100 mila dollari.
Successivamente, ci sarà una vendita online dedicata alla storia della tecnologia. Tra i pezzi pregiati c’è un computer un DEC PDP-10: KI-10 (30 mila-50 mila dollari), costruito nel 1971 dallo stesso Allen.
La seconda vendita online, “Over the Horizon: Art of the Future”, invece, vedrà protagonista il dipinto di Chesley Bonestell, del 1952, “Saturno visto da Titano”. Il suo valore oscilla tra i 30mila ed i 50mila dollari.
