Saranno state le strigliate del Presidente in carica Donald Trump o più verosimilmente la pressione dovuta alla situazione pandemica che non si arresta ma finalmente l’annuncio è arrivato. La Food and Drug Administration ha finalmente autorizzato l’uso di emergenza al primo vaccino contro il Coronavirus. Al momento il vaccino autorizzato è quello della Pfizer-BioNTech che ha già avviato la distribuzione negli Stati Uniti.
Il capo della Fda Stephen M. Hahn non ha certo nascosto la sua soddisfazione: “L’autorizzazione è una pietra miliare nella battaglia contro questa devastante pandemia che ha colpito così tante famiglie negli Stati Uniti e in tutto il mondo”.
Poche ore prima aveva in verità manifestato tutta la sua rabbia a seguito di uno dei soliti tweet di Donald Trump che non perde ormai l’occasione per demonizzare l’operato delle agenzie americane ed in particolare della FDA descritta come “una vecchia, grande, tartaruga lenta”. “Hanh autorizzi i vaccini ‘ORA’, è tempo di smettere di giocare e salvare vite!!!”, aveva aggiunto.
Hahn non ha voluto più commentare le affermazioni del Presidente uscente preferendo concentrarsi sul processo autorizzativo arrivato, afferma “dopo un iter aperto e trasparente di revisione che ha coinvolto i pareri di esperti scientifici indipendenti ed esperti di salute pubblica e un’attenta valutazione da parte degli scienziati della Fda per garantire che il vaccino rispetti i rigorosi standard scientifici dell’agenzia di sicurezza, efficacia e qualità necessari ad avere l’autorizzazione di emergenza”. “Il lavoro senza sosta per sviluppare un nuovo vaccino per prevenire questa nuova, grave e potenzialmente mortale malattia in tempi accelerati è una testimonianza del valore dell’innovazione scientifica e della collaborazione globale tra settore pubblico e privato”, ha concluso poi il capo dell’agenzia americana per l’autorizzazione dei farmaci.
Le dichiarazioni di Donald Trump
Si sa, ogni successo è fatto perché i politici ci saltino sopra. Questa volta a farlo è proprio il Presidente Trump preoccupato ed interessato che l’autorizzazione arrivasse entro la scadenza del suo mandato e non durante quello del suo successore. E dopo aver minacciato Hanh di licenziamento immediato ha finalmente ottenuto questa medaglia: “A nome degli americani, vorrei ringraziare tutti i brillanti scienziati, tecnici, dottori e lavoratori che hanno reso tutto questo possibile”, ha aggiunto il presidente americano che ha poi rivendicato il ruolo svolto da lui e dalla sua amministrazione. “Attraverso l’operazione Warp Speed la mia amministrazione ha garantito un totale di 14 miliardi di dollari per accelerare lo sviluppo e la produzione” del vaccino che, ha assicurato, sarà “gratuito per tutti gli americani”.