Indossare la mascherina sui mezzi di trasporto pubblico è obbligatorio oppure no? La risposta non è così semplice negli Stati Uniti. Infatti, un giudice federale, Kathryn Kimball Mizelle, ha annullato l’obbligo di indossare il dispositivo sanitario sugli aerei e sugli altri mezzi di trasporto pubblico, consentendo così alle compagnie nonché agli aeroporti di prendere decisioni autonomamente su questo tema. Le principali compagnie aeree – sottolinea “AP” – hanno adottato una politica facoltativa: United, Southwest, American, Alaska, Delta e JetBlue hanno annunciato che, con effetto immediato, le mascherine non sono più necessarie sui voli nazionali. L’annuncio a mezzo d’altoparlante negli aeroporti – rivela ancora “AP” – è stato salutato con fragorosi applausi da parte di molti passeggeri.
La nota della United Airlines
«Sebbene ciò significa che i nostri dipendenti non sono più tenuti a indossare una mascherina – e non devono più imporre un requisito di mascherina per la maggior parte dei passeggeri – potranno indossare mascherine se lo desiderano, poiché i CDC continuano a raccomandare vivamente di indossare una mascherina sui mezzi pubblici», ha reso noto la United Airlines. I Centri di controllo e prevenzione delle malattie degli Stati Uniti (CDC), infatti, hanno deciso il 13 aprile scorso di estendere il requisito della mascherina sugli aerei e per il trasporto locale fino al 3 maggio per consentire di studiare l’evoluzione della sottovariante BA.2 di Omicron. Il tribunale della Florida, tuttavia, ha ora sospeso questo mandato.
Aeroporti in ordine sparso
Gli aeroporti, a differenza delle compagnie aeree, hanno mantenuto mediamente un approccio più attendista rispetto a questa novità. Gli aeroporti di Houston, nonché il Los Angeles International, il Phoenix Sky Harbor e l’Hartsfield-Jackson Atlanta International hanno eliminato l’obbligo di coprire naso e bocca all’interno dei loro ambienti. Diverso l’approccio, ad esempio, dell’aeroporto di San Francisco e degli aeroporti di New York, dove, ad eccezione del Newark Liberty International Airport che si trova nel New Jersey, l’obbligo di indossare il dispositivo è rimasto. Ciò significa che un passeggero potrebbe recarsi all’aeroporto di Houston e prendere un volo della United Airlines mantenendo sempre la mascherina in tasca, salvo doverla tirare fuori per indossarla una volta sceso in una destinazione come l’aeroporto John Fitzgerald Kennedy di New York.
Una sentenza per la libertà
La sentenza del giudice federale della Florida, Kathryn Kimball Mizelle, nasce a seguito di un ricorso fatto dall’associazione no profit Healt Freedom Defense Fund contro l’obbligo di indossare la mascherina su aerei e mezzi pubblici. L’associazione ritiene questa regola incostituzionale e che priva le persone della propria libertà di movimento. Nella sua sentenza, la giudice Kimball Mizelle ha sostenuto che in base a una legge sulla Sanità del 1944 i CDC non hanno l’autorità per imporre questo obbligo. E lo ha annullato concedendo a ogni singola società di trasporto di orientarsi autonomamente. Il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale sta valutando se fare ricorso.
Il giudice Mizelle siede nel tribunale distrettuale del distretto centrale della Florida. È stata nominata dall’ex presidente Donald Trump nel settembre 2020 all’età di 33 anni e confermata in seguito da un voto del Senato con 49 voti a favore e 41 voti contro.
Florida
Nel Sunshine State, già in gennaio il governatore Ron DeSantis ha firmato un ordine esecutivo che sospende tutti gli ordini di emergenza emessi a causa dell’emergenza Covid, compreso l’obbligo di mascherine e il distanziamento interpersonale nei luoghi pubblici all’aperto e al chiuso. Con la sentenza di Kimball Mizelle, cade l’ultimo baluardo imposto dalla pandemia .