Serie TV: Ancora bugie per Nicole Kidman

In attesa degli Oscar 2021 (ne chiacchiereremo ancora), parliamo di una delle serie Tv che più si attendevano: The Undoing.

La miniserie uscita a fine 2020 negli States è arrivata solo all’inizio di quest’anno anche in Italia.

La pellicola vede due attori del calibro di Nicole Kidman e Hugh Grant, affiancati da uno straordinario Donald Sutherland, imperioso in ogni sua battuta, nei panni del papà della Kidman. Forse non tutti ricorderanno, ma Sutherland ha già interpretato un’altra volta il “papà” della Kidman, e più precisamente in Cold Mountain.

Tutti e tre sono stati candidati ai Golden Globe 2021 (miglior attrice protagonista, miglior attore protagonista e miglior attore non  protagonista in una serie tv).

La trama

La storia narra dei coniugi Fraser, Grace (Kidman) e Jonathan (Grant) lei psicoterapeuta e lui un oncologo pediatrico. Sono una coppia felice e ben inserita nell’alta società newyorkese. Hanno un figlio, Henry che frequenta un’importante scuola privata.

Questo idillio comincia a vacillare quando la mamma di un compagno di scuola di Henry (interpretata dalla bella e sexy Matilda De Angelis), viene ferocemente assassinata.

La vita della Kidman, viene avvolta da una serie di menzogne. Ma si sa, le bugie hanno le gambe corte e qui durano 6 puntate, poi tutto viene a galla.

Riprese e regia

La serie che è diretta dalla danese Susanne Bier, ha ricevuto 4 candidature ai Golden Globe (3 per gli attori e una per la serie stessa), ma è rimasta a mani vuote.

L’uscita della serie è stata ritardata causa Covid. Anche le riprese hanno dovuto subire delle modifiche, ad esempio quelle cancellate a Shelter Island per la protesta degli abitanti.

L’avere una regista donna, a dir della De Angelis, le ha agevolato le scene di sesso con Hugh Grant. Da un’intervista rilasciata dall’attrice, quest’ultima dichiara che le scene sono state discusse tra lei e la regista. Le è stata data anche libertà di scelta: “Metti le mani di Hugh, dove vuoi tu” – sembra le abbia detto la Bier.

 

Il libro

La miniserie è un adattamento del libro “You Should Have Know”di Jean Hanff Korelitz.

Il romanzo era già finito sugli schermi nel 2013, riportato fedelmente sia nel titolo che nella trama, con la differenza che nel libro si sa sin dall’inizio il nome dell’assassino, in The Undoing, lo si scopre solo alla fine, così da lasciare al pubblico l’opportunità di indovinare il colpevole.

Altre differenze: nome e modalità di omicidio della vittima.

Tra le curiosità, va ricordato che la Kidman è anche la produttrice esecutiva della serie ed è la cantante della sigla, anche se all’inizio si era rifiutata di cantare.

Da non tralasciare il fantastico guardaroba proprio della Kidman, che sfoggia dei cappotti uno più bello dell’altro. In particolare, uno verde di finto astrakan, che a detta del “The Guardian” è brutto, ma che secondo me, fa impazzire ogni donna e non solo, tanto che su Google è stata una delle voci più ricercate in questi mesi invernali.

Infine, forse non tutti sanno che Michael Devine, che interpreta il Detective Paul O’Rourke è stato realmente in passato un sergente investigativo della NYPD.

Che dire, guardarlo? Assolutamente sì! Le puntate non “tirano come le ciliegie”, ma sono interessanti e il marchio HBO, è sempre una garanzia.

 

 

 

 

 

 

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