È una delle serie televisive più attese dell’ultimo periodo. Parliamo di “M. Il figlio del secolo”, incentrata su Benito Mussolini, interpretato da un irriconoscibile Luca Marinelli.
Arriva l’attesa serie su Mussolini
All’81esima edizione della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia è stata presentata in anteprima la nuovissima serie firmata Sky Original, riguardante la vita e l’ascesa al potere di Benito Mussolini. Dal titolo “M. Il figlio del Secolo”, è tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati che ha vinto il Premio Strega.
Il tema trattato è molto delicato e al contempo forte, ossia la nascita del fascismo in Italia, per mano dell’uomo che per sempre lo rappresenterà: Benito Mussolini. L’attesa è finita, poiché le prime puntate sono previste il 10 gennaio, anche se alcuni abbonati Sky hanno avuto l’opportunità di visionare le prime due in anteprima.
La storia inizia con un Duce 35enne, mentre fa le prove nella sua stanza del discorso che dovrà da li a poco fare ai suoi sostenitori. È il 1919, anno di nascita del fascismo.
Già dal principio, le immagini sono d’impatto: la scena iniziale mostra infatti Mussolini intento a lavorare nei campi insieme ai contadini mentre presiede alla bonifica dall’Agro Pontino.
La serie Tv, di 8 episodi e girata quasi interamente negli studi di Cinecittà a Roma, vanta la regia dinamica di Joe Wright.
Luca Marinelli nei panni del Duce
Mussolini viene raccontato umanamente e politicamente nel dettaglio, interpretato da un incredibile Luca Marinelli, scelta insolita che però si è rivelata particolarmente azzeccata. Indeciso inizialmente se accettare o meno, date le origini partigiane della propria famiglia (ha dovuto chiedere alla nonna il “permesso” di interpretare Mussolini, ricevendo un consenso non troppo entusiasta), l’attore romano si è calato perfettamente nella parte.
In un’intervista l’attore ha dichiarato: “Durante le riprese ho cercato di entrare a fondo nel personaggio, in una ricerca profonda di chi fosse veramente”. Un impegno per Marinelli che mette in risalto le sue peculiarità caratteriali di Mussolini.
La serie, scritta da Stefano Bises e Davide Serino, è stata possibile dopo un lavoro storico e documentaristico importante. Andrà in onda tutti i venerdì in prima serata su Sky Atlantic e sarà disponibile anche in streaming su Now e on demand.
Sceneggiatura, colonna sonora e riprese
Come detto, le riprese sono state girate per lo più a Cinecittà ma ci sono anche luoghi particolarmente evocativi: il Palazzo Reale e il Teatro di San Carlo a Napoli; Trieste; Aquileia, Gorizia e Ruda in Friuli-Venezia Giulia.
Sky Studios ha commissionato la serie nell’aprile del 2022 e l’annuncio del nome del regista è stato svelato nello stesso anno, alla Festa del Cinema di Roma, così come il nome del protagonista. Per interpretare il ruolo, Luca Marinelli, prima scelta del produttore Lorenzo Mieli, si è rasato la testa ed è ingrassato 20 kg. Ha inoltre trascorso due ore al trucco e all’acconciatura ogni giorno, durante le riprese.
Antonio Scurati, scrittore dell’omonimo romanzo, ha collaborato con Wright per il soggetto di puntata. Per quanto riguarda la colonna sonora, invece, è stata composta da Tom Rowlands del duo britannico The Chemical Brothers, scelto per svecchiare il contesto e apportare invece una narrazione ritmica, veloce ed energica.