Nel centesimo anniversario di quello che fu definito l’omicidio del secolo, esce negli Stati Uniti il film American Criminals del regista Aaron Warr. Un cast di eccezione, tra cui il professore Graziano Pinna, scienziato italiano – professore associato Dipartimento Psichiatria, University of Illinois, Chicago.
Nel film, il neuroscienziato – residente a Chicago – interpreta il ruolo di un optometrista, figura chiave nella svolta delle indagini.
Il 31 maggio, presso l’esclusivo rooftoop Cinema Club del Emily Hotel di Chicago, si è celebrata la premiere. Sul red carpet: il cast, la produzione, il regista Aaron Warr. Durante la cerimonia Aaron ha dichiarato: “American Criminals non è solo un film, è un invito ad esplorare gli angoli più bui della natura umana”.
Nella nostra intervista, il Prof. Graziano Pinna descrive il personaggio che interpreta, e definisce l’esperienza sul set, con attori di calibro come Randy Jones, straordinaria: “Il film offre una narrazione intensa e riflessiva – dice – che ci immerge nei dettagli di un crimine storico, tanto scioccante quanto affascinante. Questo ruolo mi ha permesso di esplorare le dinamiche umane in uno scenario estremo. Due giovani assassini che uccidono un coetaneo per commettere il delitto perfetto e stabilire quindi la loro levatura intellettuale. Una storia che tocca le corde profonde del mio ambito di studio”.
La pellicola è una narrazione avvincente e complessa di un omicidio efferato di un giovane adolescente, avvenuto il 21 maggio del 1924 per mano di due altrettanti giovani studenti ricchi universitari. L’aggravante dei futili motivi scioccò il Paese: i due assassini intendevano commettere un delitto perfetto per affermare la loro superiorità intellettuale.
Una storia riadattata dal bestseller intitolato “Life Plus 99 Years”, scritto da Nathan Leopold junior, autore del delitto insieme all’amico Richard Loeb.