La vaccinazione di massa, in corso nella Florida, registra un sensibile calo di contagio e i governi statale e locali rivedono le restrizioni anti- Covid in vigore.
Il sindaco della Conte di Miami-Dade Daniella Levine Cava ha annunciato che dal prossimo lunedí, 12 Aprile, sarà revocato il coprifuoco in vigore su tutto il territorio miamino da mezzanotte alle ore 6 del mattino successivo.
Una notizia molto attesa, soprattutto dal popolo della notte che potrà riprendere i ritmi del divertimento tipico di Miami con i locali di svago aperti senza restrizioni di orario.
Ristoranti e bar potranno servire ai tavoli senza limiti di orario, un passo avanti verso la normalità e la ripresa economica di tutte le attività.
La decisione arriva dall’ufficio della Sindaca di Miami- Dade a seguito del successo del programma di vaccinazione e il calo del tasso di mortalità di Covid-19.
Secondo i dati forniti dall’Ufficio del governatore Ron DeSantis, in Florida sono stati gia vaccinati piu di 6.3 milioni di persone. Nella Conte di Miami-Dade piu di 810.000 persone hanno ricevuto almeno la prima dose vaccinale e nella Contea di Broward circa 600.000 residenti si sono sottoposti alla vaccinazione.
Ora che il numero di cittadini avente diritto alla vaccinazione si è ampliato – da ieri 5 aprile, il vaccino è disponibile anche per i giovani dai 18 anni in su – le file ai centri vaccinali sono più lunghe e le ore di attesa possono essere estenuanti; pertanto i responsabili hanno invitato i cittadini, che attendono la seconda dose, a presentarsi nelle ore pomeridiane che potrebbero essere meno affollate.
Particolarmente gremito il centro vaccinale North Campus Miami Dade College, ieri si sono registrate file chilometriche composte soprattutto da giovani a cui è destinato il vaccino Pfizer. Molti ragazzi accompagnati dai genitori – perchè di eta compresa tra i 16 e 17 anni, hanno pazientemente atteso alloro turno. Qualcuno ha detto ” Sono disposto ad aspettare tutto il tempo necessario per vaccinarmi perchè voglio ritornare alla normalità della mia vita “.
Le Autorità sanitarie raccomandano comunque l’uso dei dispositivi di sicurezza personali, quale la mascherina nei luoghi chiusi e in presenza di assembramenti anche all’aperto.
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