• Chi Siamo
  • Privacy Policy
  • Gerenza
Italia Report USA
Facebook icon Iscriviti al gruppo
  • Home
  • Ultimissime
  • Covid-19
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Politica
  • Editoriali
  • FocUS Immobiliare
No Result
View All Result
  • Home
  • Ultimissime
  • Covid-19
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Politica
  • Editoriali
  • FocUS Immobiliare
No Result
View All Result
Italia Report USA
No Result
View All Result
Home Attualità

Facebook, migliaia di licenziamenti in arrivo

Continuano gli esuberi per i lavoratori del comparto Big Tech. Facebook, migliaia di licenziamenti sono previsti per il 2023, in linea con quanto avverrà con altri giganti digitali. Già l’anno scorso 11.000 dipendenti del popolare social network avevano perso il lavoro. La digitalizzazione, dopo aver soppiantato le piccole e medie imprese, inizia a fagocitare sé stessa.

Redazione by Redazione
Marzo 7, 2023
in Attualità, Economia, Tecnologia, Ultimissime
0
Facebook migliaia di licenziamenti
1
SHARES
13
VIEWS
ShareShare ShareShare

Facebook, migliaia di licenziamenti già a novembre

Erano stati circa 11.000 i lavoratori di Meta che a novembre scorso avevano perso il proprio posto di lavoro. Si trattava di circa il 13% della forza lavoro di Zuckerberg. Un numero impressionante, che dimostra sia la forza dei giganti digitali che l’entità delle perdite di questi anni. In quel tornante era stato deciso anche il congelamento di nuove assunzioni fino al primo trimestre di quest’anno. I licenziamenti dello scorso novembre si erano svolti quasi in contemporanea con un altro massiccio taglio del personale, quello operato da Elon Musk dopo aver acquisito la proprietà di Twitter. In quel caso i licenziamenti erano stati 3.700. Considerando le Big Tech nel loro complesso, dal 2022 sono state circa 214.000 le persone che hanno visto cessare il proprio rapporto di lavoro. 46.000 sono stati i licenziati solo nei primi mesi del 2023. Una macelleria sociale che rischia di replicarsi, quantomeno parzialmente, anche in questo 2023.

Le cause della crisi

Il fattore scatenante della crisi sembra risiedere proprio nello sviluppo “drogato” dei colossi digitali nel corso della pandemia e delle restrizioni. Finite queste ultime, il progressivo ritorno alla normalità ha provocato un rapido eccesso della forza lavoro proprio in quei settori che prima si erano così rapidamente avvantaggiati dei mutati scenari. Un’enorme bolla, dunque, il cui conto, come al solito, verrà pagato dai lavoratori e dalle loro famiglie. Questa “inflazione” di forza lavoro digitale, parallela a quella del costo della vita, non sembra essere risolta con il nuovo anno. Non a caso le indiscrezioni pubblicate in questi giorni farebbero pensare a un imminente taglio del personale, nell’ordine delle migliaia di unità, in casa Meta, l’azienda proprietaria del popolare social network Facebook.


ADVERTISEMENT

La digitalizzazione presenta il conto

Ancora nessun annuncio ufficiale quindi, ma si tratta di un’onda lunga attesa da molti osservatori economici in vista di una maggiore flessibilità del gigante della Silicon Valley. La speranza ovviamente è che si possa tornare presto a un equilibrio, con un rapido riassorbimento del personale in esubero. Resta però la macchia di aver fatto una scommessa azzardata sulle spalle dei lavoratori. Dopo aver esteso il proprio raggio d’azione in tutti gli ambiti della vita umana, a cominciare da quella economica e relazionale, il comparto digitale è arrivato a fagocitare anche le proprie risorse umane. Un Moloch tecnologico che deve metterci in guardia sull’entusiasmo acritico verso questo dominio e sulla ricerca del progresso “a tutti i costi”.

ADVERTISEMENT
Previous Post

Cina vs USA. Pechino: si rischiano conseguenze catastrofiche

Next Post

Fiumicino miglior grande aeroporto d’Europa per il sesto anno di fila

Redazione

Redazione

Next Post
Fiumicino miglior grande aeroporto d'Europa

Fiumicino miglior grande aeroporto d’Europa per il sesto anno di fila

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Italia Report USA

News da Miami, Florida

Editore:
Italiareportusa LLC

Direttore responsabile:
Vincenza (Enza) Michienzi

Mail:
redazione@italiareportusa.com 

  • Chi Siamo
  • Privacy Policy
  • Gerenza

© 2020 italiareportusa.com | Powered by Pix.Lab Studio Creativo srls

No Result
View All Result
  • Ultimissime
  • Covid-19
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Politica
  • Editoriali
  • Salute & Benessere
  • IstituzionItalia
  • Cinema, Serie & TV
  • Video & Interviste
  • Agorà Report

© 2020 italiareportusa.com | Powered by Pix.Lab Studio Creativo srls