Mattarella a Sanremo: prima volta per un presidente della Repubblica
Sergio Mattarella a Sanremo: l’annuncio di Amadeus segna la storia del Festival, in onda a partire da stasera. Non era mai accaduto che un Presidente della Repubblica presenziasse alla manifestazione, nonostante la risonanza mondiale dell’evento. Il presentatore ha sottolineato come la partecipazione di Mattarella rappresenti un importante segnale di vicinanza al mondo dello spettacolo. Insieme al presidente ci sarà la figlia Laura.
Mattarella a Sanremo per festeggiare i 75 anni della Costituzione italiana
In occasione dei 75 anni dalla promulgazione della Costituzione, il Quirinale ha previsto una serie d’iniziative per celebrare l’importante ricorrenza, a cominciare dal Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio. “Ci sembrava giusto – ha dichiarato il consigliere per la stampa e la comunicazione della Presidenza della Repubblica Giovanni Grasso – visto che la Costituzione parla di promozione della cultura, un omaggio alla cultura, non solo quella alta, anche se non mi piacciono queste distinzioni, ma anche alla cultura popolare, e sicuramente Sanremo è il festival della cultura popolare”. Mattarella a Sanremo non salirà sul palco ma presenzierà per tributare l’omaggio delle Istituzioni a uno degli appuntamenti culturali più importanti dello scenario italiano.
Gianni Morandi canterà l’inno nazionale
Nella conferenza stampa inaugurale, la stessa in cui è stato annunciata la partecipazione di Mattarella, non sono mancate altre novità. A cominciare dall’apertura della serata affidata a Roberto Benigni. Il Premio Oscar toscano offrirà un tributo alla Costituzione: gli italiani sono abituati ai suoi interventi e alle sue esegesi. Come è noto, nel 2011, in occasione dei 150 dell’Unità d’Italia aveva letto e commentato l’Inno di Mameli, avvenimento diventata una pietra miliare della televisione italiana, anche grazie alla spettacolare entrata a cavallo con tanto di Tricolore. Quest’anno invece a cantare l’inno di Mameli sarà Gianni Morandi, la sua presenza sul palco dell’Ariston è molto attesa.
Sanremo: annullato l’intervento di Zelensky
La presenza in platea di Sergio Mattarella è un elemento apprezzato da tutti gli italiani. Diverse invece le reazioni dei giorni passati al video-intervento di Zelensky, che era stato previsto inizialmente. In molti consideravano fuori contesto inserire un elemento così drammatico nel corso di un festival di musica leggera. Si temeva di spettacolarizzare il dolore del popolo ucraino, finendo indirettamente per mancare di rispetto alle vittime. Alla fine l’ambasciatore ucraino in Italia ha chiesto di far leggere un testo scritto dal presidente ucraino, nel corso della kermesse, sgonfiando così le polemiche.
Manca pochissimo all’inizio della 73esima edizione del Festival della canzone italiana. Non resta quindi che augurare buona visione a tutti gli spettatori, sperando che si tratti di una vetrina luminosa per l’Italia nel mondo, senza polemiche che offuschino il palco dell’Ariston.