Rai, la dedica agli italoamericani
“Un popolo di poeti, di artisti, di eroi, di santi, di pensatori, di scienziati, di navigatori, di trasmigratori”. Chi non conosce la celebre frase scolpita nel marmo del Palazzo della Civiltà Italiana, a Roma? Una storia non esente da sacrifici e drammi personali, quella dei nostri connazionali, che ha però dato tanto al resto dell’umanità, e che ci fa ancora essere orgogliosi. Perché gli italiani sono ancora lì, ai quattro angoli del mondo, fieri delle proprie origini e della propria cultura. A loro è dedicato il nuovo programma Rai, dal titolo “Tu vuo’ fà l’Ammericano”, prodotto dalla Italian Movie Award.
Il nome, come ovvio, riprende la famosa canzone del napoletano Renato Carosone. 10 puntate di tre quarti d’ora l’una, in onda dal 25 dicembre al 5 gennaio. Sarà possibile vederle sia su Rai Italia che su Rai Play (all’interno della sezione Rai Italy). Le repliche verranno inoltre trasmesse su Rai 2. Riportiamo qui il link, dove è già stata caricata la prima puntata.
Il programma
Conduttrice è la siciliana Daria Luppino, che sarà affiancata dal celebre chef Michele Iuliano (rinomati i 7 ristoranti aperti a New York). Come evidenziato nel corso della conferenza stampa di presentazione, tenutasi alla Casa del Cinema di Roma, questi “ci porteranno nella case degli italo-americani più influenti del Nuovo Mondo per raccontarci le loro storie ma, soprattutto, per cucinare insieme a loro i piatti della tradizione italiana in salsa fusion statunitense e con un pizzico di dialetto “Ammericano” o meglio l’italoamericano: una lingua creola non standardizzata, parlata dagli italiani emigrati negli Stati Uniti, caratterizzata dal forte influsso dell’inglese nel lessico e nella struttura dell’italiano”.
“Una lingua che per anni è stata tramandata dai primi emigrati italiani alle nuove generazioni, ma che con il passare del tempo si sta dimenticando. Daria e Michele racconteranno le storie di successo e le difficoltà di coloro che, partiti dal Bel Paese, hanno coronato il loro “American Dream”, realizzando insieme quei piatti tradizionali che con orgoglio italiano hanno fatto del Made in Italy culinario un’eccellenza mondiale”.
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